NAPOLI
- Sono oltre 100.000 i contribuenti che sottoscriveranno il capitale della
nascente "Banca del Sud" voluta da Giulio Tremonti con il disegno di legge che
sarà presentato a giorni alla Camera.
Sarà una banca con capitale sottoscritto per la maggioranza dai Contribuenti
Italiani, aperta all'azionariato diffuso, ma che nascerà su iniziativa pubblica
"per sostenere e proiettare la vitalità economica e sociale" del Sud che intende
riscoprire le sue origini, valorizzare le idee imprenditoriali e combattere
l'usura.
Tra i soci fondatori saranno presenti unitamente a Contribuenti.it -
Associazione Contribuenti Italiani, tutte le istituzioni quali Stato, Regioni
Province, Comuni e Camere di commercio e Enti non profit. Per la parte pubblica
la sottoscrizione avverrà tramite la Cassa Spa (ex Cassa Depositi e Prestiti).
"La Banca del Sud - afferma Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it
Associazione Contribuenti Italiani - dovrà essere presieduta da personalità di
provata esperienza e moralità e dovrà finanziare le idee dei contribuenti
residenti nelle regioni meridionali. Opererà on line attraverso il sito internet
www.bancadelsud.it e on side con
sportelli nelle principali città del mezzogiorno. Il progetto sarà veicolato in
tutta Italia tramite Lo Sportello del Contribuente."
Contribuenti.it candida alla Presidenza della Banca del Sud Giulio Tremonti
affiancato da un consiglio etico composto da padre Massimo Rastrelli S.J.,
presidente onorario di KRLS e Serena Pane, presidente del Tribunale dei diritti
del contribuente.
La banca deve avere come modello la Fondazione S.G. Moscati di Padre Massimo
Rastrelli ed in particolare "il progetto microcredito sociale" che finanzia le
idee imprenditoriali senza la necessità di garanzie patrimoniali.
"All'iniziativa - continua Carlomagno - ha aderito anche KRLS Network of
Business Ethics, il network che si ispira ai principi dei padri gesuiti a cui
aderiscono oltre 1000 studi professionali di notai, dottori commercialisti,
avvocati, giornalisti, ingegneri, architetti, ragionieri e consulenti del
lavoro".
L'ufficio stampa - Infopress 3928416963
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